La Canon continua a stupirci. Dopo l’annuncio ufficiale delle nuove reflex, 5DS e 5DS R, si presenta al CP+ di Yokohama con un sensore da capogiri: un prototipo da 120MP. Ancora non sappiamo se il sensore da 120MP sarà destinato ad uso fotografico oppure impiegato per altro, resta il fatto che questo prototipo da 120MP sembra un progetto davvero interessante, partito nel 2010 (così si vociferava), oggi è stato rivelato al pubblico.
Canon sostiene che il sensore avrà una densità talmente fitta di pixel, che sarà molto simile al livello dei fotorecettori presenti nell’occhio umano. La sua grandezza è a metà strada tra il formato APS-C e il formato Full-frame e verrà probabilmente adoperato in campo video, con la capacità di registrare filmati in HD a 60x.
Il sensore da 120 milioni di pixel avrà dimensioni pari a 29,2mm x 20,2mm e potrà catturare una sequenza di frame pari a 9,2 al secondo grazie al nuovo processore che monta chiamato “parallels signal processing”; in parole povere Canon ha creato un sistema in grado di catturare simultaneamente più pixel ad altissima velocità. Le immagini avranno dimensioni pari a 13280×9184, non osiamo immaginare quanto possa pesare in termini di MB un file dalle simili caratteristiche se dovesse esistere in fotografia.
Possiamo vedere nelle foto qui in basso, le differenze che ci sono tra il sensore prototipo da 120MP e i sensori delle canon EOS 5DS e 5DS R:
Canon dichiara che questo sensore prototipo sia orientato verso l’utilizzo nella produzione video, il monitoraggio, l’aviazione fino addirittura ad uso per applicazioni spaziali. Restiamo in attesa, un po’ incuriosi davanti a questo “gigante”, fino a che non ci arriveranno nuove informazioni a riguardo, interrogandoci su cosa possa veramente servire un sensore da tali dimensioni, dopo che si sono susseguite già tante chiacchiere dubbiose per i nuovi sensori da 50.6MP delle Canon 5DS e 5DS R.
Prototipo da 120MP comunicato ufficiale
Se non vuoi perderti nessuna notizia dal mondo della fotografia Iscriviti subito alla nostra Newsletter oppure aiutaci a condividere con i tuoi amici i nostri contenuti.
Fonte DR.
