Per l’articolo di questo mese della nostra rubrica “Fotografi famosi”, la scelta del fotografo non è assolutamente a caso. Avendo deciso di dedicare febbraio alla fotografia HDR, non potevamo non restare in tema scegliendo di raccontare la storia di Trey Ratcliff.

Ratcliff è un fotografo e artista digitale americano, noto soprattutto per la sua fotografia di viaggio e la sua tecnica di post-produzione conosciuta come “HDR” (High Dynamic Range). Il suo curriculum è davvero ricco: per esempio, è stato incluso nella lista “Top 20 Photographers on the Web” di Forbes ed è stato presentato in numerose pubblicazioni di fotografia, tra cui National Geographic, BBC e The New York Times.

Trey Ratcliff durante un servizio organizzato da National Geographic
Photographer Trey Ratcliff visited Scott Base in 2015 – National Geographic

Il fotografo digitale americano è anche il fondatore del popolare sito web di fotografia StuckInCustoms.com, sul quale è possibile sia seguire i suoi corsi sulla fotografia HDR, sia scorrere le sue opere più belle. Come se non bastasse, la sua presenza non è esclusivamente online ma anche offline. Come un vero e proprio figlio degli anni ’70, non si limita solo a una pubblicazione web ma ha anche pubblicato diversi libri sulla fotografia e sulla post-produzione.

TREY RATCLIFF NEL SUO VIAGGIO IN CINA

(Restando in tema post-produzione), sfruttando la sua laurea in informatica, Ratcliff si è anche impegnato nella realizzazione di un programma dedicato alla fotografia. Ma di questo, parleremo nel paragrafo successivo.

muraglia cinese - trey ratcliff

Per cosa è conosciuto Trey Ratcliff?

Così come lo definisce Chris Anderson, attuale dirigente del rinomato programma di conferenze TED, Trey Ratcliff può essere considerato un vero e proprio “pioniere” della fotografia HDR moderna. Dopo aver eseguito gli studi in informatica presso la Southern Methodist University, la passione per la fotografia l’ha colpito più di ogni altra cosa e, anche se da appena un ventennio, è diventata la sua carriera e la sua ragione di vita.

Forse secondo Ratcliff ci sono così tanti dettagli incredibili in una fotografia che sarebbe un peccato perderli tra una sovraesposizione e una sottoesposizione. O almeno, a noi piace pensarla così dato che il fotografo è diventato uno dei massimi esponenti della tecnica HDR.

Addirittura J.J. Abrams, regista e sceneggiatore di Lost, Star Trek e Star Wars, ha parlato di lui dicendo: “Le immagini di Trey sono creazioni ultraterrene e strabilianti che, a prima vista, sembrano essere dei trompe l’oeil digitali; una creazione post-produzione di Photoshop. Ma no, le fotografie di Ratcliff – attraverso le tecniche che condivide liberamente – sono fonte d’ispirazione e reale. Qualcosa che li rende ancora più incredibili.”

Insomma, una lettera di raccomandazione del genere non si legge mica tutti i giorni! Per questo motivo ci viene da pensare cosa abbia realmente di speciale questo fotografo e perché merita di essere inserito nella rubrica dei fotografi famosi se è sul campo da non così tanto tempo. I motivi sono abbastanza, se non fosse altro per i suoi scatti in giro per il mondo che parlano da sé.

deserto dello Utah - Trey Ratcliff

Ma c’è qualche altro dettaglio che rende davvero particolare la storia del fotografo americano e va oltre le sue esperienze di vita, la sua tecnica o la sua formazione.

Trey Ratcliff è nato con una grande fortuna. Forse esagero a usare questo termine ma non ne trovo uno più appropriato. La fortuna di Ratcliff è di essere nato con un piccolo handicap che forse, all’inizio, gli avrà reso la vita complicata ma dopo ha contribuito a renderla magica.
Sembra quasi paradossale a dirlo ma il fotografo, dalla nascita, è in grado di vedere solo dall’occhio sinistro. A questo punto il pensiero che non ci sia niente di positivo in tutta questa storia è lecito. Come può una persona ambire a diventare fotografo se lo strumento più importante che gli serve non funziona? Un po’ com’è accaduto a Ludwig van Beethoven il quale, a 39 anni e completamente sordo, è riuscito a dar vita forse alle sue più grandi e belle composizioni.
La fortuna è che Ratcliff ha avuto l’audacia e la tenacia di non fermarsi al primo intoppo. Non poter sfruttare a pieno la propria vista per un fotografo potrà sembrare forse assurdo, ma non in questo caso. L’occhio di Ratcliff e la sua vena artistica riescono a collaborare in maniera impeccabile e, laddove non dovessero riuscire ad arrivare, lì, li aspetterà sicuramente la macchina fotografica.
Non esistono limiti, dunque, per un fotografo autodidatta che ha avuto il coraggio di lasciare una carriera spianata in favore di una passione più grande. Tuttavia, Ratcliff è famoso anche per un altro motivo. È riuscito, infatti, anche a unire il settore informatico di sua competenza con quello fotografico, elaborando un vero e proprio software.

Aurora HDR

È proprio dalla mente audace, creativa e attiva del fotografo americano che nasce il progetto “Aurora HDR“. Molto semplicemente, partendo dalle proprie conoscenze in entrambe le materie, Ratcliff ha deciso di sviluppare un software che potesse fungere da strumento di editing ed elaborazione di immagini HDR.
Nel mondo della fotografia HDR, quindi, si riconferma ancora una volta lui che, tramite la collaborazione dello sviluppatore di software Skylum, dal 2015 è riuscito a mettere a disposizione questo programma per Mac e Windows per chiunque desiderasse addentrarsi in questo mondo.
A differenza di qualsiasi altro software di post-produzione disponibile sul mercato, quello elaborato da Trey Ratcliff si occupa prettamente di realizzare immagini in High Dynamic Rangesenza occuparsi di nessun altro ritocco.
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