Modalità Manuale
Questa modalità è priva di ogni automatismo e permette di avere il controllo totale sui 3 parametri che compongono il triangolo dell’esposizione.
In questa modalità è fondamentale affidarsi all’esposimetro integrato nella nostra fotocamera per poter impostare i parametri di scatto in maniera corretta ed ottenere una foto correttamente esposta.
Vista l’assenza di supporto dalla nostra fotocamera, fotografare in modalità manuale richiede una buona dose di esperienza e questa modalità viene usata soprattutto dei fotografi più esperti e professionisti.
I fotografi “professionisti” tuttavia non scattano esclusivamente in modalità manuale ma, al contrario, conoscendo i principi che controllano l’esposizione, sono in grado di scegliere il momento opportuno in cui utilizzare questa modalità per trarre vantaggio dal controllo completo dei parametri di scatto.
Esistono diverse situazioni in cui la modalità manuale diventa fondamentale per un fotografo.
Ad esempio, se ci affidassimo alla fotocamera per calcolare i tempi di esposizione durante un concerto avremmo delle foto correttamente esposte ma che spesso hanno dei tempi di scatto troppo lunghi per poter congelare l’azione degli artisti sul palco.
Passando in modalità manuale si può decidere di ignorare l’esposimetro e scattare con tempi più brevi.
Questo ci permetterà di avere delle immagini nitide anche se lievemente sottoesposte che però possiamo sistemare grazie alla post-produzione.
Sarebbe possibile ottenere un risultato simile diminuendo l’esposizione tramite la compensazione dell’esposizione nelle modalità semi automatiche (priorità di tempo o priorità di diaframma).
Questa strategia tuttavia può risultare inefficace perché la compensazione dell’esposizione sarà sempre relativa ad un’esposizione calcolata automaticamente che varierà continuamente al variare dell’illuminazione sul palco rendendo difficile il controllo da parte del fotografo.
Un altro caso in cui la modalità manuale mostra la sua utilità è fotografia in situazioni in cui l’illuminazione è difficilmente interpretabile dall’esposimetro.
Nella fotografia notturna ad esempio, la luce ambientale non è sufficiente per permettere all’esposimetro una valutazione corretta della scena e in questo caso il fotografo può sfruttare la modalità manuale per ottenere lo scatto desiderato.
